sabato 24 marzo 2012

PLACIDO RIZZOTTO RIPOSERÀ IN CAPPELLA GENTILIZIA RESTAURATA DA CGIL

 Una cappella gentilizia con decorazioni liberty all'ingresso del cimitero di Corleone (Palermo), conserverà i resti di Placido Rizzotto, le cui ossa ritrovate tre anni fa nei giorni scorsi sono state identificate come appartenenti al sindacalista della Cgil ucciso dalla mafia nel marzo del 1948. A restaurare la cappella, donata dal Comune, sarà la Cgil. Rizzotto Sarà tumulato accanto a Bernardino Verra, eroe del movimento contadino, assassinato dalla mafia nel 1915. Lo ha annunciato il sindaco di Corleone, Nino Jannazzo, alla giornata in ricordo di Placido Rizzotto organizzata oggi alla Cgil. «Oggi è stata una giornata storica per la democrazia italiana. Quello di Rizzotto è un esempio di unità nazionale, di lotta per la libertà, per la giustizia, la democrazia e l'unità. Oggi a Corleone in un cinema pieno di centinaia di ragazzi delle scuole, insieme a tantissime gente, sindacalisti, associazioni e giovani hanno ricordato e festeggiato la possibilità di avere a Corleone un luogo in cui celebrare l'uomo, il sindacalista e il partigiano Rizzotto», ha dichiarato il segretario della Cgil di Palermo Maurizio Calà. «E oggi da Corleone - ha aggiunto Calà - abbiamo ribadito la richiesta fatta anche dalla segretaria Susanna Camusso con una lettera al capo dello Stato, di riaprire le indagini per fare luce su esecutori e mandanti dell'omicidio». All'iniziativa hanno partecipato il sindaco di Corleone Jannazzo, il questore di Palermo Nicola Zito, il segretario della Camera del Lavoro di Corleone Dino Paternostro, il nipote del sindacalista, Placido Rizzotto, i segretari della Cgil di Palermo e della Cgil nazionale Maurizio Calà il regista Pasquale Scimeca e l'attore Vincenzo Albanese. A conclusione l'intervento della segretaria nazionale confederale Serena Sorrentino.

Fonte: ADNKRONOS

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